Al suo arrivo sulla panchina dell’Inter, Simone Inzaghi, era visto e considerato dalla maggior parte dei tifosi come uno dei tanti. Adesso il suo status nei cuori dei tifosi della Beneamata e in quello dei suoi giocatori è totalmente cambiato. La dirigenza è contentissima del percorso fatto finora dalla squadra e dall’allenatore, infatti a fine anno gli verrà proposto il rinnovo fino al 2027. Con Inzaghi la dirigenza vuole aprire un ciclo, che finora ha portato molti trofei nella bacheca nerazzurra, dopo anni di magra.
Il Demone di Piacenza, appellativo che molti tifosi sul web hanno affibbiato al mister piacentino è solo uno dei mille segni di quanto questo allenatore ormai sia entrato completamente nel cuore di tutti i tifosi del Biscione. Con lui l’Inter ha vinto quasi due trofei ogni anno, quest’anno è ancora uno, ma la stagione non è ancora finita. Il suo calcio moderno e veloce ha stregato tutta Italia ed Europa, attirando su di se l’interesse di tante squadre estere.
Quest’anno il probabile Scudetto, il prossimo?
La stagione che sta disputando l’Inter è la somma perfetta di tutte le esperienze ed i sacrifici fatti nei due anni precedenti. Perdere il secondo Scudetto al primo anno di panchina, ed al secondo anno perdere la finale di Champions League non è da tutti, l’insieme di tutte queste esperienze turbolente invece di avvilire il gruppo lo hanno compattato ancora di più. Il collante di tutto resta la guida sapiente di mister Simone Inzaghi, il quale ha incanalato tutte le energie dei suoi giocatori verso un obbiettivo comune ed immutabile: la seconda stella.
L’Inter di oggi non è certo nata ieri, è nata quando mister Spalletti ha deciso di sedersi sulla panchina della Beneamata, nel lontano 2017. Da quel momento, dapprima con Conte ed ora con Inzaghi la dirigenza è riuscita a ricostruire una squadra che stava finendo nella periferia del calcio. Sulle fondamenta solide gettate da Spalletti e Conte, Inzaghi ha potuto costruire quella che ad oggi è una vera e propria corazzata, sia a livello Italiano, che Internazionale.
Come il mercato può rafforzare questo gruppo
La situazione economica interista non è rosea, e questo è ben noto. Tuttavia la dirigenza di via della liberazione non si è mai data per vinta, e di certo non lo farà ora. Grazie ai milioni di introiti provenienti dalle qualificazioni in Champions League e al Mondiale per Club il futuro sembra più roseo, ma guai a far male i calcoli. Per la prossima stagione i nerazzurri si sono già assicurati due nuovi rinforzi: Zielinski per il centrocampo, mentre per l’attacco il trentenne Medhi Taremi.
Con questi due rinforzi ,presi a parametro 0, Simone Inzaghi potrà andare all’assalto di tutti i trofei disponibili. Il gruppo è forte, ben diretto e soprattutto consapevole dei propri mezzi; deve solo migliorare in alcuni atteggiamenti che lo portano a sottostimare alcune situazioni che si presentano durante i match. Questa carenza è stata spesso fatale alla ciurma nerazzurra, ma è solo una questione di esperienza, e l’esperienza si fa sul campo.
Aprire un ciclo dorato all’Inter, per Inzaghi, rappresenterebbe un grande stimolo, non solo in termini sportivo-lavorativi, ma anche affettivi. Il mister piacentino ha trovato nella squadra nerazzurra una seconda famiglia, come quando era alla Lazio. Il feeling con società e tifosi aumenta di giorno in giorno e ,nonostante i brutti momenti passati, nessuno ha mai pensato di abbandonare il progetto Inzaghi. Tutto questo amore verrà sugellato al più presto e rappresenterà solo la base su cui verranno costruiti i futuri successi interisti.
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Fonte foto: Account Twitter Inter
