Un’altra giornata di Serie A si consegna ai libri di storia: è terminata anche la ventunesima giornata del campionato che più amiamo. Ed è tempo di pagelle. Anzi: di mini-pagelle. Ricordiamo, infatti, che le quattro partecipanti della Supercoppa Italiana (Inter, Napoli, Fiorentina e Lazio) recupereranno più avanti i rispettivi impegni.
Tra top, flop, conferme e delusioni, andiamo a dare i voti al campionato e ai suoi dieci protagonisti!
I voti della 21^ giornata di Serie A
Voto 10 (con lode) a Zurkowski: sforna una prestazione clamorosa e disintegra il Monza con inserimenti, corsa e…gol. Ne fa tre, e in un pomeriggio diventa capocannoniere dell’Empoli. Che mina.
Voto 9 a Soulé: trasmette genuina spensieratezza. I calzettoni abbassati, il pensiero delicato, la voglia di mettersi in mostra. Ha il calcio nel piede. Una carezza all’incrocio dal sapore di tre punti. Soulé nuvole.
Voto 8 a Jovic: l’arte dell’attesa è sicuramente una sua virtù. Rinunciarci è diventato via vai più difficile per il Milan e per Pioli. Che si affida ancora a lui per ribaltare l’Udinese. Sesto centro nelle ultime nove partite. Jovic c’è.
Voto 7 a Retegui: è tornato il Chapita. Non segnava da settembre, dalla gloriosa serata contro la Roma. E non solo fa gol, ma resiste anche allo stolto dell’Arechi e alla sua pietra. Tignoso.
Voto 6 alla Roma e a De Rossi: il suo primo 11 convince per metà gara, poi soffre e rischia, ma alla fine vince e respira. Era importante iniziare col piede giusto per ritrovare il gruppo e l’abbraccio della piazza. Questi i veri obiettivi del mandato di Allenator futuro.
Serie A, Salernitana-Genoa 1-2: Gudmundsson ribalta i granata
Voto 5 a Djuric: il Verona ha un problema con i rigori che nemmeno lui riesce a risolvere. Calcia altissimo, e malissimo, il pallone che avrebbe dato all’Hellas la chance di riaprire prima la partita contro la Roma. Da rivedere.
Voto 4 a Rui Patricio: ancora incerto. Da tempo non garantisce piena concentrazione. Sul gol di Folorunsho c’è tutto questo mix di confusione e insicurezza che ogni tanto inficia sul suo rendimento. I giallorossi dovrebbero puntare su un nuovo numero uno?
Voto 3 al Monza: confuso, spento e sconnesso. La squadra di Palladino perde ancora (quarta sconfitta nelle ultime sei) e subisce ancora tanto (otto i gol incassati negli ultimi 180 minuti). L’Empoli passeggia sui Bagai. Ritrovarsi in fretta e chiedere aiuto al mercato.
Voto 2 a Udinese e Salernitana: una valutazione motivata da due dati, che mettono in triste evidenza la fragilità delle due squadre. I bianconeri hanno perso 13 punti dall’80esimo in poi; gli amaranto ne hanno buttati via addirittura 18 da situazioni di vantaggio. Perdere ci sta, specialmente con avversari più forti come Milan e Genoa; perdere così tanto in così poco, ci sta un pò meno.
Voto 0 a pietre e razzismo: scene dal neolitico. C’è un piccolo problema: siamo nel 2024. Il calcio non ha spazio per incoscienti e ignoranti. Uniamoci nel coro più vero e sincero, ed estraiamo un cartellino rosso come il fuoco in faccia a chi non merita le emozioni di questo gioco.
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Fonte foto: X Empoli