Nello scorso mercato estivo Harry Kane ha lasciato il Tottenham per trasferirsi in Bundesliga al Bayern Monaco, ma sull’attaccante inglese c’erano diverse squadre interessate.

L’impatto di Kane in Bundesliga, ma al Bayern Monaco in generale, è stato devastante. Basti pensare che nelle 43 partite giocate ha realizzato 43 gol e 11 assist con una media di un gol ogni 88 minuti. Numeri da scarpa d’oro ma anche da pallone d’oro. Chi al momento sta rosicando del suo mancato acquisto è il Manchester United e Ten Hag in primis che gli ha preferito il talento danese classe 2003 Hojlund.

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Confronto stagioni

Come già detto, Harry Kane in questa stagione è stato un vero e proprio rullo compressore. Nonostante il Bayern Monaco non abbia performato secondo le aspettative in campionato, l’attaccante si è distinto per i suoi numeri a livello personale e potrebbe incrementare il suo bottino nelle ultime giornate della Bundesliga e nella semifinale di ritorno contro il Real Madrid che si disputerà mercoledì prossimo.

Højlund, invece, che è stato l’acquisto estivo dello United ha pagato l’ambientamento in Premier League ma anche il fatto di essersi trasferito in una grande squadra ad un prezzo piuttosto oneroso (73,90 milioni di euro secondo i dati Transfermarket). L’ex Atalanta, infatti, dopo un avvio sottotono ha messo a referto 14 gol e 2 assist in 38 apparizioni totali tra tutte le competizioni. Numeri tutt’altro che cattivi per un attaccante classe 2003 al primo anno in Premier League.

Kane allo United avrebbe cambiato la stagione dei Red Devils?

Questa non è una domanda semplice ma dando uno sguardo ai numeri personali sicuramente Kane avrebbe apportato un suo contributo alla squadra di Ten Hag. L’unico enigma è: come l’attaccante si sarebbe adeguato allo stile di gioco di Ten Hag? Al Bayern Monaco il trentenne gioca con giocatori di qualità che lo supportano come Musiala, Müller, Sané e Gnabry. Tutti questi giocatori contribuiscono in modo importante e determinante nei suoi gol.

Il discorso allo United sarebbe stato sicuramente differente. Anche lì la qualità non manca sulla trequarti con uomini come ma sicuramente il profilo tecnico della squadra è inferiore. Il centrocampo dei Red Devils lascia molto a desiderare e molto spesso la costruzione dell’azione non è cosa facile. Di qui anche la sterilità del club di Manchester che ha messo a referto solo 52 gol quest’anno in campionato.

Insomma Kane sicuramente avrebbe aiutato a fare qualche gol in più ma il contorno al fianco dell’inglese é totalmente diverso e non è detto che lo rendimento sarebbe stato lo stesso. Lo United, dal canto suo, ha fatto bene a puntare su un ragazzo come Hojlund che potrebbe diventare uno dei migliori centravanti con un pizzo di fiducia e continuità in più.