Superlega, la competizione dovrà cambiare il nome: ecco il motivo

La Superlega, competizione che negli ultimi mesi è stata sulla bocca di tutti, presentandosi come principale antagonista della UEFA e con l’obiettivo di conquistare lo scettro del fulcro organizzativo del continente europeo, sarà costretta a cambiare la propria denominazione. Il motivo? Tutto per colpa della Danimarca.

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Superlega costretta a cambiare nome per colpa della Danimarca: il motivo

L’Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO) ha respinto la richiesta di registrazione del marchio “Superlega”. Stando a quanto riferisce il quotidiano iberico Sport, la competizione dovrà adesso cambiare nome: il motivo è l’opposizione della lega danese Superligaen, il cui marchio commerciale è Superliga, alla registrazione del marchio The Super League in Europa.

L’organismo sostiene nella sua decisione che “il marchio impugnato (The Super League) potrebbe ottenere un vantaggio ingiusto dal carattere distintivo o dalla notorietà del marchio precedente”, facendo riferimento alla Superliga danese, principalmente per il riconoscimento e l’immagine positiva che gode la competizione nazionale in Danimarca e per la somiglianza grafica e fonetica dei due marchi.

Il CEO della Superligaen Claus Thomsen si è mostrato molto soddisfatto del verdetto: “Siamo molto contenti che l’autorità dei marchi dell’UE abbia concordato che il marchio “THE SUPER LEAGUE” nell’UE violerà il valore che i club danesi hanno investito nella 3F Superliga. Siamo sempre stati contrari al desiderio dei grandi club di una nuova lega europea. Crediamo che debba esserci apertura e qualificazione per i tornei internazionali per club tramite competizioni nazionali. Il calcio non dovrebbe essere una festa chiusa per club che non osano partecipare a una competizione aperta, quindi naturalmente siamo particolarmente felici di questa vittoria al di fuori del campo“.

La decisione significa che il marchio non può essere registrato dalla European Super League Company S.L. come marchio dell’UE. Dunque tutto da rifare per l’ormai ex Superlega che dovrà o appellarsi contro la decisione oppure ricominciare tutto da campo, costruendosi una nuova corporate image.

 

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Fonte foto: account Instagram Superligaen

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