Sassuolo

Sassuolo, neroverdi ad un passo dal baratro: chi va via in caso di B?

Per il Sassuolo questa è una delle stagioni in Serie A peggiori di sempre. Dopo 33 partite la squadra neroverde si piazza penultima a soli 28 punti, con ben 19 partite perse ad oggi. La quartultima è l’Udinese a 28 punti, ma anche con una partita in meno che potrebbe aumentare la distanza dalla salvezza. Nonostante la stagione pesantemente sottotono, qualche giocatore del club ligure ha una buona valutazione di mercato. E giocatori del genere difficilmente seguirebbero la squadra nella lega cadetta.

Ah, il Sassuolo. da quando è arrivato in Serie A, il club neroverde ha sempre avuto lo stesso modus operandi. Acquistare a poco qualche talento, valorizzarlo e rivenderlo a peso d’oro in giro per l’Italia. Da Zaza a Politano, spesso e volentieri la bottega del presidente Carlo Rossi è stata cara, ma utile alla causa. Purtroppo però, avendo incentrato il progetto sulla sostenibilità economica senza mai provare a fare “quel passo in più” per rendersi una realtà stabile nella massima serie, basta una brutta stagione per cadere nel baratro. Ed ora il Sassuolo rischia concretamente la Serie B: 33 partite, 26 punti e una squadra totalmente sfiduciata senza ne idee ne forza mentale. In caso di Serie cadetta, molto giocatori del club ligure verrebbero deprezzati, e questo è certo. E qualche nome interessante già viene scritto nei taccuini di chi fa il Dirigente Sportivo come lavoro…

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Sassuolo, i 5 giocatori che fanno più gola

Ridurre una squadra a soli 5 giocatori è uno smacco, ma per evitare che questo articolo diventi un poema prenderemo in esame 5 tra i giocatori che, per un motivo od un’altro, potrebbero partire in caso di retrocessione. E il primo tra tutti non può essere che Domenico Berardi. Nonostante la stagione costellata di infortuni, in 17 apparizioni è riuscito a timbrare il cartellino 9 volte, fornendo anche 3 assist. In una squadra che aveva bisogno di solidità, Mimmo è sempre stato presente quando il corpo glielo ha permesso, ma ora che è di nuovo in infermeria i neroverdi devono provare a salvarsi senza il loro capitano. Occhio però: Berardi pare essere arrivato alla fine del suo viaggio nel club ligure.

Da tempo infatti l’ala destra (solo di nome, poiché ricopre tutti i ruoli in attacco) ha esplicitato la sua voglia di cambiare aria. Nelle ultime stagioni ci sono stati vari flirt con Milan ma soprattutto Juventus, che sembrava ad un passo dall’acquisto questa estate. Con un prezzo che si aggira attorno ai 12 milioni, questo affare low cost potrebbe essere utile per rinforzare un attacco che ha bisogno di creatività, ma anche di concretezza. Oltretutto, in caso di Serie B, presumibilmente il giocatore spingerà per la cessione, abbassando ancora di più il costo del cartellino. Nonostante la sicura dote tecnica, un dubbio rimarrà sempre: chi acquisterà questo giocatore, lo trovera in un buon stato di forma?

Un’altra figura interessante dall’attacco del Sassuolo non può che essere Andrea Pinamonti. Dopo aver vagato in prestito dall’Inter in giro per l’Italia e non solo, l’attaccante italiano ha trovato la sua dimensione con i neroverdi. Quest’anno è arrivato in doppia cifra, mettendo a segno anche due assist che male non fanno mai. Oltretutto da ricordarsi che questo ragazzo ha “solo” 24 anni: certo, nel calcio di oggi i giovani sembrano solo quelli tra i 15 e 18, ma sappiamo benissimo che a quell’età c’è ancora un sacco di tempo per migliorare e diventare decisivi. Oltretutto il prezzo contenuto (attorno ai 15 milioni) potrebbe fare pensare anche ad una squadra di media fascia l’ipotesi di creare un progetto attorno ad Andrea.

Non solo attaccanti

Stacchiamoci dall’attacco, guardiamo altrove. Uno dei pochi giocatori che ha visto il suo valore di mercato salire durante l’anno è sicuramente Daniel Boloca. Centrocampista difensivo ma capace di giocare anche leggermente più avanti, questo ragazzo del vivaio juventino ha giocato 27 volte sulle 33 disponibili. Spesso e volentieri era lui il leader silenzioso in campo, preferendo il recupero palla e lo smistamento rispetto allo cercare gloria. Buone doti aerobiche, buon tocco palla, buona visione di gioco: purtroppo però quando la squadra non gira anche i singoli ne soffrono tanto. Questo classe 95 ha un valore di circa 10 milioni: avendo solo 25 anni, per questo prezzo potrebbe rimanere tranquillamente in Serie A. Sotto un allenatore “muscolare” potrebbe sbocciare definitivamente come diga di costruzione, e le basi sembrano essere solide.

Proprio per le sue qualità, Boloca sarebbe perfetto per giocare con Kristian Thorstvedt: centrocampista un po’ più offensivo del compagno di reparto (5 gol questo campionato) ma che non disdegna fare a botte in mezzo al campo. Più volte questo ragazzo ha dimostrato di avere la voglia di vincere di qualcuno che ci crede fino alla fine, e difficilmente seguirà la squadra in caso di un’amara retrocessione. Il costo? Tra i sette e gli otto milioni: prezzo più che onesto, destinato a scendere in caso di Serie B.

 

Ultimo ma non per importanza, Alessio Cragno. Il portiere ex Cagliari sembra l’ombra di se stesso, lontano anni luce dagli anni in terra sarda. Se il titolare è Consigli, e ormai l’esperto portiere inizio a perdere smalto, c’è da farsi due domande. Il ruolo del secondo portiere è terrificante: non esiste un ruolo con meno ricambio di quello dell’estremo difensore. Ma Alessio sa bene quello che vale, e visto il suo prezzo esiguo (tra i due e tre milioni) la possibilità di cambiare aria è elevata. A 29 anni, se sei portiere, hai ancora tutta una vita calcistica davanti.

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Fonte Foto: Sassuolo X

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