Roma, parla Dybala alla vigilia del ritorno con il Feyenoord

In vista del match di ritorno contro il Feyenoord il giocatore della Roma, Paulo Dybala, ha parlato ai microfoni di un’emittente araba sul proprio futuro nella capitale, su rapporto con Mourinho e sull’attuale rapporto con il nuovo allenatore De Rossi. Il giocatore argentino ha inoltre ricordato anche degli obiettivi che desidera raggiungere sia nel presente, che nel futuro.

 

Dybala racconta la Roma del presente e del futuro

Alla vigilia della decisiva sfida contro il Feyenoord, valida per il ritorno del playoff di Europa League, Paulo Dybala ha rilasciato un’intervista al quotidiano arabo ‘Al Arabi Al Jadeed’, in cui ha parlato della sua carriera presente, passata e futura, con i momenti e le persone che l’hanno caratterizzata:

 

Sul rapporto con De Rossi – “Lui è stato un’icona della Roma da giocatore e ora è a pieno titolo impegnato nel suo nuovo ruolo. Sta trasmettendo le sue idee ed è davvero stimolante lavorare con lui”.

 

Sul futuro – “Voglio dare il massimo per questa squadra e per i tifosi che mi ha accolto in un modo incredibile. Vorrei ottenere un risultato positivo e raggiungere la Champions League quest’anno. Al momento il mio futuro è la prossima partita, e poi vedremo cosa succede. Ma gioco nella Roma e mi vedo con la Roma”.

UFFICIALE – Marsiglia, Jean-Louis Gasset è il nuovo allenatore

 

Il rapporto con Mourinho ed i ricordi del Mondiale in Qatar

 

Su Mourinho – “Lavorare con Mou è stato stimolante e ha rappresentato una crescita significativa per me. Parliamo di un allenatore che ha fatto tanto nella sua carriera senza dubbio mette in campo la sua esperienza e ti aiuta a crescere come calciatore. Onestamente, non so cosa gli riservi il futuro, ma sono sicuro che continuerà in un top club”;

 

Sul trionfo nel Mondiale in Qatar – “Non è mai facile descrivere le emozioni di quella finale, di quella notte, perché è stata l’emozione più grande della mia carriera. Quando ho alzato la Coppa, ho pensato a mio padre, alla mia famiglia, perché realizzavo anche il loro desiderio più grande: vincere con l’Argentina, il mio Paese. Non dimenticherò mai quel Mondiale e sono felice che un giorno potrò raccontarlo ai miei figli”.

 

 

 

LEGGI ANCHE 👉Inter, Cerezo: “Lautaro Martinez poteva essere dell’Atletico”

 

Volete rimanere aggiornati sul mondo del calcio?

 

Se volete restare aggiornati su tutto il mondo del calcio, rimanete sintonizzati sul nostro sito e sulla nostra pagina Instagram @direttacalciomercato!

 

Fonte foto: X Roma

 

 

 

 

POTREBBE PIACERTI