Arabia Saudita, critiche di Laporte su vita e calcio

Le dichiarazione di Aymeric Laporte al quotidiano spagnolo As hanno fatto molto rumore, il difensore spagnolo infatti è stato molto critico sull’attuale condizione del calcio in Arabia saudita, offrendo una prospettiva di analisi molto interessante.

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Le dichiarazioni di Laporte

“È sicuramente un grande cambiamento rispetto all’Europa, alla fine è questione di adattamento, ma non ci hanno certo reso le cose facili, in effetti ci sono molti giocatori che qui sono insoddisfatti”.

Le cause di questa insoddisfazione sono molteplici come dichiarato da lui stesso:

“In molti sensi, anche nella vita di tutti giorni. Qui prendono un po’ tutto alla leggera. Qualsiasi ultimatum puoi dargli per loro non ha importanza. Puoi negoziare qualcosa, ma poi non lo accettano, anche se è tutto firmato;  “Si prendono cura di noi, certo, ma non abbastanza secondo me. In Europa ti pagano comunque un bello stipendio ma ti curano molto di più”.

Laporte si è lasciato andare anche a commenti (sempre assai critici) sulla qualità della vita in Arabia Saudita:

“Molti di noi  sono venuti qui non solo per il calcio, a livello di qualità della vita mi aspettavo qualcosa di diverso; se ti devi spostare passi tre ore al giorno in macchina, c’è troppo traffico. Certo, ci sono anche aspetti positivi: i centri commerciali sono davvero spettacolari, ci sono tante comodità per i bambini ed è tutto molto pulito, Vivo in un grande complesso, ma il punto è che non ci sono mai, giochiamo ogni tre giorni ed è estenuante. Le partite sono tante e molto ravvicinate tra loro, e questo non ti permette di riposarti”.

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Fonte foto: X Al Nassr

 

 

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