L’Irlanda sta iniziando ad acquisire sempre più prestigio, grazie ai giovani che stanno uscendo fuori: Evan Ferguson, Nathan Collins, Will Smallbone, Andrew Omobamidele, Caoimhin Kelleher, Gavin Bazunu e il 15enne Mason Melia.
Debutti e record
Quest’ultimo è una punta del St Patrick’s Athletic, ha debuttato tra i professionisti a 15 anni e 132 giorni e ha anche segnato un gol, realizzato nel match di Leinster Senior Cup. È il giocatore più giovane ad aver debuttato e ad aver segnato con il club irlandese. Si è fatto notare alle qualificazioni per l’europeo U-17, con un assist nel match finito 2-2 contro l’Italia e in particolar modo con una tripletta, siglata nel match successivo, contro l’Ucraina.
Gli occhi della Premier puntati
Liverpool e Chelsea (come sempre) sono le squadre più interessate al giocatore. I reds hanno idee molto precise e in più dalle parti di Liverpool hanno già qualche connazionale che lo potrebbero aiutare nell’ambientarsi: Ben Doak, Bobby Clark, Kohe-Doherty e Kelleher. Le idee di Klopp hanno portato il club a vincere una Premier League, una Champions, una Coppa del Mondo per Club, una Supercoppa Europea, una FA Cup, una Carabao Cup, una community shield e la valorizzazione di molti giocatori. Non ha mai avuto paura di schierare i giovani: Arnold, Joe Gomez, Elliott, Carvalho, Bajčetić, Curtis Jones e Kelleher. Certo, quest’anno sono incostanti e la qualificazione per l’europa che conta si fa con il passare delle giornate sempre più improbabile, però matematicamente parlando è ancora tutto possibile.
Punti di forza e un paragone da star
Mason è una punta centrale con ottimo istinto per il gol, alto 188 o 186cm, può svilupparsi molto bene fisicamente nei prossimi anni. Ha una discreta agilità, ha qualità balistiche molto importanti, ha intelligenza tattica e calcistica. La sua potenza fisica, abilità tecnica e aerea gli permette di comunicare bene con il centrocampo, i compagni di reparto e di giocare spalle alla porta. Ottime doti di rifinitura con entrambi i piedi e approfitta sempre delle disattenzioni avversarie. Per qualità fisiche e tecniche potrebbe ricordare Harry Kane, il che non è un paragone ma solo una constatazione. Ha ancora moltissimo da dimostrare con il suo club in primis, poi potrà valutare se trasferirsi o meno.
È un giocatore potenzialmente molto interessante, vale la pena tenerlo d’occhio.
