Udinese, Runjaic e la sua titolarità estesa: un ingranaggio perfetto

Udinese, Runjaic e la sua titolarità estesa: un ingranaggio perfetto

Il lavoro di Runjaic con il suo Udinese sta già diventando qualcosa di abituale per tanti, ma il nuovo tecnico è riuscito con alcune modifiche a creare un ingranaggio perfetto. 

Un inizio di stagione pazzesco quello dell’Udinese con come allenatore Kosta Runjaic. I friulani sono attualmente quinti con 13 punti, a sole tre lunghezze dal Napoli. L’alchimia, tra allenatore e squadra, che si sta formando è quella delle grandi imprese, ma non c’è solo questo. Infatti, nel manuale del buon allenatore del tedesco c’è un titolo scritto in grassetto “titolarità estesa” che da ad ogni partita brio e nuova linfa alla formazione. Il tecnico ha usufruito, fin qui, di 26 dei 31 giocatori in rosa, vedendo sempre la stessa cattiveria agonistica.

Udinese, si apre un nuovo ciclo?

La domanda è lecita, l’Udinese riuscirà ad aprire un ciclo, con magari uno sfondo europeo, con il nuovo tecnico? Presto per dirlo, ma i presupposti e i risultati ci sono. Il dato più interessante è quello di cui si parlava prima: la titolarità estesa di questa squadra. Infatti, chi subentra lo fa sempre bene e con tanta voglia di ritagliarsi sempre più spazio. Alcuni dei nomi che stanno lottando per prendersi sempre più minutaglia sono: Jurgen Ekkelenkamp, il quale è stato impiegato in tutte e 7 le partite e ha fatto vedere degli sprazzi di classe elevata. Un altro è Arthur Atta che ha buonissimi dati in materia di passaggi con l’88% riusciti e il 73% di precisioni, per non parlare di Iker Bravo che si sta dimostrando una pedina fondamentale. Interessante sarà continuare a scoprire questo Udinese e i gioielli preziosi che si nascondono dentro la sua rosa.

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