Roma, De Rossi: “Ci siamo abbassati troppo. Giocare in contropiede non è una vergogna”

Le parole a Dazn di Daniele De Rossi al termine di Genoa-Roma.

”Abbiamo dominato nel primo tempo, ma poi abbiamo difeso e giocato in contropiede che non è una vergogna visto che abbiamo qualità per farlo”.

“Siamo riusciti a muoverli quando avevamo la palla. In passato eravamo troppo diretti, nei primi 45 minuti l’abbiamo tenuta di più invece. Nel secondo tempo abbiamo tenuto meno, ma abbiamo avuto grandi occasioni che non abbiamo sfruttato e questo fa la differenza nei grandi stadi”.

Calo nel secondo tempo? Abbiamo smesso di correre e pressare come nel primo tempo. Ci siamo abbassati di 20 metri, cosa che non avevo chiesto io. Le nostre azioni duravano troppo poco. Loro non hanno fatto praticamente niente, ma le partite le devi chiudere. Non capisco perché abbiamo giocato diversamente nel secondo”.

L’obiettivo è la qualificazione in Champions League, ma nel caso non dovessimo farcela, parlare di fallimento è un altro discorso. Sono convinto che ci giocheremo le nostre carte fino all’ultimo, ma queste partite devi vincerle, sono punti che pesano”.

Il calendario della Roma

I giallorossi devono trovare assolutamente la prima vittoria in stagione. Il 22 settembre in casa contro l’Udinese, La Roma avrà la possibilità di ottenerla. Nel caso in cui non dovesse arrivare, le cose per De Rossi potrebbero mettersi veramente male.

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