Dopo una serie di discussioni interne, il ds del Milan D’Ottavio ha deciso di lasciare i rossoneri.
Come riportato da Relevo, il Milan ha dovuto salutare il proprio ds Antono d’Ottavio. L’ormai ex dirigente rossonero pare abbia lasciato la squadra lombrada a seguito di diverse divergenze con Zlatan Ibrahimovic e la proprietà RedBird. La decisione era già stata presa prima della partita contro l’Atalanta. Per sostituirlo, la proprietà pensa alla soluzione interna, con Dario Audasio e Alberto Carraro che restano a guardare. L’ex dirigente rossonero ha contribuito nel prendere decisioni all’interno della società e, soprattutto, alla creazione del Milan Futuro.
Milan, Ibrahimovic: “Credo nel progetto”
Ecco le parole di Ibrahimovic riguardo alla linea societaria seguita dal suo Milan, riportate da TuttoMercatoWeb:
“Credo nel progetto e credo in ciò che il Milan rappresenta. Ritengo di condividere la stessa visione delle persone che ci lavorano e la stessa della proprietà, perché anche loro vogliono fare cose straordinarie. Loro puntano a fare la storia, a vincere, e quando si tratta di vincere, è lì che sento di essere vivo perché anche io voglio vincere. Faccio di tutto per vincere e non mi arrendo finché non ci riesco. Ho giocato in molti club – club fantastici, grandi club, grandi squadre – ma il club che mi ha dato di più nella mia carriera è il Milan. Sono stato qui due volte e mi piace molto tutto quello che questa squadra rappresenta. La prima volta che ho giocato con i rossoneri, mi hanno dato molta felicità. La seconda volta mi hanno dato amore, e adesso sono io a voler dare qualcosa a loro”.