Lautaro Martínez al termine di Roma-Inter, ai microfoni di DAZN, ha parlato del Pallone d’Oro e non solo. Ecco le dichiarazioni riportate da TuttoMercatoWeb.
Gol con doppia valenza: vale 3 punti e sei arrivato a quota 133 diventando il miglior marcatore straniero dell’Inter.
“Vuol dire tanto, dal momento che sono arrivato mi hanno trattato come se fossi nato qua. Devo continuare a lavorare, oggi abbiamo trovato una squadra molto forte e abbiamo avuto molte difficoltà. Si è vista la squadra e dobbiamo continuare così”.
Il tuo gol preferito?
“Il primo di testa a San Siro contro il Cagliari, che ha aperto tutto questo”.
Quanto conta essere tra i papabili per il Pallone d’Oro?
“Tantissimo. Uno lavora per la squadra, ma anche i premi individuali contano. Penso prima alla squadra, poi se arrivano i premi individuali è grazie alla squadra, allo staff e ai tifosi”.
“Messi? Non abbiamo parlato del Pallone d’Oro, siamo contenti del momento che stiamo vivendo in nazionale. Sono contento di essere in lista, sono premi che significano che uno sta lavorando bene. Se offrirò una cena alla squadra? Sono tre anni che offro (sorride, ndr). Voglio mandare un messaggio a mia madre e ad Agustina: oggi è il giorno della mamma in Argentina, questo premio è per loro”.
Termina così l’intervista al centravanti dell’Inter, Lautaro Martínez.