A seguito del fischio finale, che consegna a Roma e Genoa un risultato da dividere per questa quarta giornata, le dichiarazioni dell’allenatore genoano.
Dopo la sosta nazionali, nel corso della quale l’Italia ha dimostrato pian piano di star consolidando i meccanismi tattici di Spalletti, torna la nostra amata Serie A. Tra chi, come il Milan, trova la prima vittoria a seguito di un inizio sottotono e qualche punto perso di troppo, Juventus, Roma e Bologna rallentano. Ad essere beffata, tra tutte, la formazione di De Rossi: allo scadere della prima metà di gara i pronostici erano prettamente dalla parte dei giallorossi. Eppure è stato decisivo Koni De Winter al 96esimo per riacciuffare la Roma.
Genoa-Roma, le parole di Gilardino
“Avevo chiesto di essere resilienti all’interno della gara. Nel primo tempo abbiamo faticato soprattutto nelle distanze. Nel secondo tempo abbiamo avuto una reazione che è stato merito della squadra. Abbiamo messo in difficoltà la Roma e per il secondo tempo che abbiamo giocato credo sia un risultato giusto. Avevo bisogno di un po’ più di ampiezza con Frendrup che poteva sia giocare in ampiezza che venire dentro. Abbiamo creato tanto giro palla e con un pizzico di fortuna in più potevamo fare meglio. Abbiamo lavorato anche in corso quando era necessario svoltare era necessario fare qualcosa di diverso quindi dobbiamo lavorarci in settimana. Ci abbiamo lavorato però bisogna mantenere un certo equilibrio anche dal dall’inizio partita e bisogna capire anche contro che squadra si va ad affrontare quindi queste sono tutte situazioni che andiamo ad analizzare durante la settimana nel quotidiano però è un’ipotesi. Oggi avevamo giocatori fuori come Messias come Zanoli e comunque due giocatori di gamba che possono interpretare anche in quel modulo tattico questa disposizione e quindi sono valutazioni che poi farò settimana dopo settimana in base anche a chi avrò a disposizione in base anche alle squadre avversarie che andremo ad affrontare. Sono felice per De Winter, gli sto addosso e per me ha delle potenzialità incredibili. Deve sempre tenere l’attenzione altissima, oggi ha fatto un secondo tempo superlativo. Merito di tutta la squadra, ha fatto una partita importante e come ho sempre detto chi gioca e chi subentra deve essere determinante“.