Como, Fabregas: “Abbiamo fatto una crescita incredibile, stiamo alzando il livello”

L’allenatore del Como Cesc Fabregas ha commentato la prestazione dei suoi ragazzi nel post-partita ai microfoni di Skysport.

Il Como conquista tre punti fondamentali contro il Torino salendo così al tredicesimo posto a +12 dal Venezia terzultimo. C’è voluta una buona dose di fortuna per i ragazzi di Fabregas che nel finale hanno rischiato la beffa su calcio piazzato. Il Var si accorge del doppio tocco sul corner battuto da Biraghi e annulla la rete del pareggio all’ultimo istante di gara. Nel post-partita il tecnico spagnolo ha analizzato la prestazione dei suoi ragazzi.

Le parole di Fabregas nel post-partita

Abbiamo fatto un partitone in tutte le fasi di gioco, contro una grande squadra come il Torino. La nostra è stata una partita complicata. Abbiamo saputo gestire gli episodi molto bene, con un avversario che fa un gioco molto diretto”.

Sul gol di Ilic ha avuto la sensazione che ci fosse stato il doppio tocco?

La mia sensazione era che ci fosse stato un doppio tocco perché è scivolato e la palla ha preso una traiettoria strana, era successo in passato a Terry e poi ad Alvarez. Sicuramente è stato sfortunato, fa male non pareggiare una partita così però per noi è una vittoria in più che ci aiuta a raggiungere il nostro obiettivo”. 

C’è la tua mano nella scelta dei giocatori?

Non voglio essere egoista, io dico il sì finale. Abbiamo un processo importante di scouting e stiamo alzando il livello. Un anno e mezzo fa era difficile pensare di avere una struttura come questa. Abbiamo fatto una crescita incredibile, imparando dagli errori commessi: portiamo dei giocatori con la mia idea per farli crescere. Sappiamo che con i giovani si può anche sbagliare, sta a me avere pazienza e farli crescere per capire quello che fanno. Non vogliamo dei robot. Abbiamo il nostro modo e per il momento sta funzionando bene”.

Si può migliorare ancora molto?

Alcune cose sì, ma stiamo parlando del Torino che è una squadra forte. Il nostro primo tempo è stato fortissimo, con idee e coraggio. Poi ovviamente adesso non siamo in grado di fare una partita nella quale il Torino non tira mai in porta. Magari tra due o tre anni potrà succedere”, ha poi concluso Cesc Fabregas.

 

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