Cagliari, Nicola: “Piccoli? Lo stavo per sostituire”

Il Cagliari di Nicola vince una partita importantissima in ottica salvezza. Decisivo il goal di Piccoli per battere 1 a 0 il Verona di Zanetti.

Il Cagliari torna a vincere in casa dopo più di un mese, e lo fa contro il Verona di Zanetti. L’ultima vittoria degli uomini di Nicola all’Unipol Domus infatti risale alla partita giocata il 20 ottobre, contro il Torino. Decisivo ancora Piccoli che si dimostra sempre incisivo nel finale. Ha parlato della prestazione dei suoi ragazzi l’allenatore del Cagliari, Davide Nicola.

Le parole di Nicola

“Sono molto soddisfatto della vittoria di oggi, l’abbiamo conquistata contro una squadra che aveva preparato la partita in modo meticoloso. Credo che il risultato sia tutto sommato giusto. Nei primi 20 minuti ho visto un buon Cagliari, potevamo sbloccarla anche prima. Voglio fare i complimenti a quei calciatori che magari non trovano molto spazio, ma che si fanno sempre trovare pronti quando vengono chiamati in causa. Vincere fa sempre bene e aiuta a lavorare meglio durante la settimana, ma io sono un fautore delle prestazioni e della continuità. Sotto questo aspetto ho visto una crescita settimana dopo settimana: non sempre conquisteremo i tre punti, ma con gli atteggiamenti possiamo essere performanti e mettere in difficoltà chiunque”

“Piccoli uomo della provvidenza? Non credo, é un ragazzo che sta facendo goal e sta giocando bene, infatti ha già segnato 4 goal. Posso contare su di lui anche se in quel reparto ho altri giocatori come Lapadula e Pavoletti.

“Ho scelto Lapadula per avere maggiore fisicità in attacco. E’ la prima volta che parte dall’inizio in 13 gare. Sono contento anche per Piccoli, stavo per sostituirlo ed è stato bravo a sfruttare l’ultimo pallone a disposizione. Segna tanti gol, ma è anche un ragazzo che si mette a disposizione della squadra e dà sempre il suo contributo. Credo che sia il calciatore che ho impiegato di più in assoluto, sta a me gestirlo e consentirgli anche di rifiatare. Ha margini di miglioramento, non dobbiamo alzare troppo l’asticella pur essendo consci che ha delle qualità.”

“Felici? Qui ci sono responsabilità diverse. La società lo ha voluto fortemente, siamo consapevoli di aver portato a casa un giocatore che si ritaglierà il suo spazio e che sta facendo il suo percorso. Può stare in serie A e può farlo ad ottimi livelli”.

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