Alluvione a Valencia, due giocatori del Manises non rintracciabili: l'allenatore lancia l'allarme

Alluvione a Valencia, due giocatori del Manises non rintracciabili: l’allenatore lancia l’allarme

Due giocatori del Manises, club che avrebbe dovuto incontrare il Getafe in Coppa del Re, non sono rintracciabili dopo l’alluvione. 

L’alluvione a Valencia che con ogni probabilità comporterà il rinvio del match contro il Real Madrid e che ha provocato l’annullamento del match di Copa del Rey tra Manises e Getafe, sta creando parecchia preoccupazione nel club della comunità autonoma Valenciana. Il grido di allarme, infatti, è partito dall’allenatore della squadra Santi Marín, che ha assicurato questo pomeriggio di aver parlato con quasi tutti i suoi giocatori, ad eccezione di due ragazzi che vivevano in una delle zone più colpite dall’alluvione. Nessun messaggio. E la preoccupazione con il passare delle ore aumenta sempre di più.

L’allarme lanciato dall’allenatore del Manises: la situazione è tragica a Valencia

Sono preoccupato perché ho due giocatori non rintracciabili – ha dichiarato l’allenatore valenciano al portale spagnolo Relevo -. Preferisco dire non rintracciabili piuttosto che scomparsi. Ma uno di loro vive a Paiporta e Alfafar, due zone molto colpite. Se non hanno l’elettricità non hanno potuto ricaricare i loro cellulari…. Non voglio mettermi nell’ipotesi peggiore, potrebbe essere qualsiasi ipotesi logica. Ma, naturalmente, si ha sempre un punto di preoccupazione. In quella situazione non si può pensare al calcio. Inoltre, stiamo già parlando di 70 morti e… sembra che ce ne saranno molti di più”.

POTREBBE PIACERTI